Manuale di Vela

Fülszöveg

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BIBLIOTECA DEL MARE
Ogni sezione di questa collana é contraddisUnta da un fregio che figura anche sul singoli libri, rendendone riconoscibile a prima vista la collocazione nelle diverse sfere d'inleresse.
MANUALI, TECNICA E SPORT
Robbert Das - Harald Schwarzlose MANUALE DI VELA Guida per immagini
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Esperienza marinaresca: é Tinsieme di tutte le conoscen-ze e capacitá che si debbono avere per poter comandare o condurre con sicurezza uno yacht. É la capacitá di essere in grado di superare anche le situazioni piú criti-che. Quest'opera, dovuta all'esperienza di due uomini di mare, deriva da una serie di articoli di successo apparsi sulla piú grande rivista tedesca di nautica: «Yacht». Questo libro parte dal punto in cui tutti gli altri testi concludono: non si tratta infatti di rispondere alia do-manda su come evitare situazioni critiche per l'imbar-cazione e per l'equipaggio, ma e soprattutto, di sapere che cosa si deve fare in simili circostanze.... Tovább

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BIBLIOTECA DEL MARE
Ogni sezione di questa collana é contraddisUnta da un fregio che figura anche sul singoli libri, rendendone riconoscibile a prima vista la collocazione nelle diverse sfere d'inleresse.
MANUALI, TECNICA E SPORT
Robbert Das - Harald Schwarzlose MANUALE DI VELA Guida per immagini
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Esperienza marinaresca: é Tinsieme di tutte le conoscen-ze e capacitá che si debbono avere per poter comandare o condurre con sicurezza uno yacht. É la capacitá di essere in grado di superare anche le situazioni piú criti-che. Quest'opera, dovuta all'esperienza di due uomini di mare, deriva da una serie di articoli di successo apparsi sulla piú grande rivista tedesca di nautica: «Yacht». Questo libro parte dal punto in cui tutti gli altri testi concludono: non si tratta infatti di rispondere alia do-manda su come evitare situazioni critiche per l'imbar-cazione e per l'equipaggio, ma e soprattutto, di sapere che cosa si deve fare in simili circostanze. Auguriamo di cuore che non succeda mai, peró tutti potranno tro-varsi in situazioni di questo genere: toccare il fondo, trovarsi improvvisamente sottocosta con vento di tra^ versia, non essere in grado di far partiré il motore in una fase delicata della manovra, dover aiutare qualcu-no con il rimorchio o ricorrere essi stessi all'aiuto di un rimorchiatore. Si potra anche scoprire improvvisamente di avere acqua nella barca o che, se a bordo c'é un fornello, un principio di incendio non puó essere mai completamente escluso. E ancora: come effettuare un'efficace protezione contro i fulmini? Probabilmen-te nella maggior parte dei casi, l'albero non verrá giú nia, se ció dovesse succedere, si deve sapere come evitare le conseguenze che sono spesso molto pericolose. Raramente qualcuno abbandonerá la propria imbarca-zione e verrá recuperato da un elicottero di salvataggio. Su tutti questi argomenti molti skipper non hanno idee chiare. Qui si trova la risposta a tutte queste domande e a molte altre che sorgono a chi va per mare. 11 manuale é stato illustrato con una chiarezza esem-plare. La pratica marinaresca, infatti, é stata mediata da due mezzi fondamentali nella didattica moderna: la parte scritta e la parte visiva. L'insieme che ne risulta é assolutamente nuovo, una asciutta, pregnante parte didascalica al servizio dell'immagine.
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Robbert Das, olandese, vive nel sud della Francia. Velista fin dall'infanzia, entró nel 1965 nella rivista « Yacht» come col-laudatore di barche a vela. La sua mente creativa e la sua agi-
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le matita lasciarono prevedere e anticipare piú di qualche evo-luzione nel settore delle imbarcazioni destínate al tempo libero. Anche la chiglia spettacolare con gli alettoni, grazie alia quale lo yacht Australia ha vinto nel 1983 la Coppa America, era stata giá da lui scoperta diversi anni fa, in virtú di una sua geniale intuizione.
Harald Schwarzlose, redattore capo della ri vista «Yacht», vanta una carriera vélica senz'altro classica. II primo incontro con l'acqua, avvenuto quando aveva pochi anni, fu con una barca appoggio lasciata dagli inglesi dopo roccupazione e tra-sformata in sandolino. Seguirono una piccola deriva, un ca-binato costruito con le proprie mani in legno modellato e al-tre 5 imbarcazioni. Oggi egli é proprietario di un moderno yacht di 10,50 metri per la navigazione d'altura. Navigatore insieme a Uli Libor, Peter Schweer e I'inglese Rodney Pattisson, vinse nel 1969 il campionato mondiale del «Quarter tonn» con la leggendaria Listang. É di casa nel Báltico e nel Mare del Nord, ma anche il Mediterráneo e i Caraibi non hanno segreti per lui. Alia sua grande esperienza vélica unisce una profonda co-noscenza pratica di progettazione e di costruzione delle imbarcazioni. Vissza