Fülszöveg
Questo libro non é destínate
ai ministri in servizio o in pensione (tant'é, in Italia ministri si resta) ai finanzieri a piede libero o contumaci ai grossi industrian
agli uomini di potere e di mafia (e non sono la stessa cosa?)
ai tessitori di variegate trame eversive (che danno tutte sul nero)
agli agenti del Sid, alle spie, ai provocatori
ai militari nostalgici di regimi autoritari
del passato, del presente e deH'immancabile futuro
ai trafficoni del legislativo, deH'eseoutivo e del giudiziario
agli amministratori del bene pubblico per privati profitti
ai funamboli della política che cascano sempre in piedi
ai maestri del furto aggravate, e perlopiú impunito
e via discorrendo.
Questo libro non é destinato a loro.
Loro lo conoscono giá, in un certo senso ne sono gii autori veraci.
Ma allora chi resta? direte voi.
Effettivamente
Se democrazia é governo della maggioranza e visto che in Italia governano "loro"
vuol dire che a poter leggere questo libro saremo in...
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Fülszöveg
Questo libro non é destínate
ai ministri in servizio o in pensione (tant'é, in Italia ministri si resta) ai finanzieri a piede libero o contumaci ai grossi industrian
agli uomini di potere e di mafia (e non sono la stessa cosa?)
ai tessitori di variegate trame eversive (che danno tutte sul nero)
agli agenti del Sid, alle spie, ai provocatori
ai militari nostalgici di regimi autoritari
del passato, del presente e deH'immancabile futuro
ai trafficoni del legislativo, deH'eseoutivo e del giudiziario
agli amministratori del bene pubblico per privati profitti
ai funamboli della política che cascano sempre in piedi
ai maestri del furto aggravate, e perlopiú impunito
e via discorrendo.
Questo libro non é destinato a loro.
Loro lo conoscono giá, in un certo senso ne sono gii autori veraci.
Ma allora chi resta? direte voi.
Effettivamente
Se democrazia é governo della maggioranza e visto che in Italia governano "loro"
vuol dire che a poter leggere questo libro saremo in pochi uno sparuto manipolo minoritario di gente che trovera nelle pagine di "Padroni & Padrini" momentáneo conforto alle proprie miserie. Potremmo dire "Ridiamoci su"
ma dopo aver scorso le strisce di Chiáppori e i testi di Del Buono ce ne mancherá il coraggio.
Del resto l'ironia, la satira, il sarcasmo, il dileggio, l'invettiva che sostanziano questo libro
non sono sfoghi velleitari di imbelli, mugugni di serví del regime ma civile protesta di uomini liberi il ricorso ad una delta pocha armi consentlte dalla legge contro 11 malgovarno, la corruzione, Timbecillitá dei potenti. Certo si dovrebbe fare di piú, ma la legge non lo consente. E allora?
Si potrebbe cambiare la legge. Si potrebbe cambiare il governo. Ripensandoci: si potrebbe cambiare tutto.
Alfredo Chiáppori, nato a Lecco il 27 agosto 1943, si é diplomato all'lstituto d'Arte di Fano ne! 1965. Voiumi pubblicati: Up il sovversivo (1970), Alfreud (1972), Vado, l'arresto e torno (1973), II belpaese (1973) con Fortebraccio. Dal gennaio 1973 collabora regolarmente a "Linus" e dal gennaio 1974 disegna per "Panorama" una pagina di satira política dal tltolo "II belpaese." Collabora inoltre alia rivista mensile della FLM "I Consigli."
Greste Del Buono é nato all'lsola d'Elba nel 1923, potrebbe, quindi, essere 11 padre di Chiáppori, Dal 1935 é milanese. Le sue prime collaborazioni giornalistiche sono state vignette per il fogllo umoristico degli anni trenta"Bertoldo." Ha curato l'antologia della stampa italiana sotto il fascismo Eia Eia Eia Alaiá! E' attualmente direttore di "Linus," il mensile che si batte per una satira política italiana.
Vissza