Lo zibaldino

Fülszöveg

Lo « Zibaldino » é il settimo libro di Guareschi: il quale Guare-^ schi, partita dalla « Scoperta di Milano » e arrivato a « Mondo piccolo », fa qui un balzo indielro e ritorna alie origini. Invano perció si ricercheranno nello « Zibaldino » quei riferimenli polemici o politici che si incontrano fácilmente nei suoi ultimi volumi: qui, alVinfuori dei racconti delVultima parte ricavati dalla rubrica del « Corrierino dalle famiglie » di Candido, si tratta di cose pub-blicate, tra il 1938 e il 1941, su vari periodici - quali Bertoldo e Tutto -e sul quotidiano Corriere della Sera. Si tratta di cronachette familiari, di raccontini di blando umorismo fine a se stesso, di amabili conversazioni col lettore. E lo « Zibaldino », nelle in-tenzioni deWautore, dovrebbe serviré a fornire, a chi é aduso a letture improntate a crudo realismo, ad aspra polémica e a pungente satira, la possibilitá di una sosta serena. Dovrebbe insomma fornire al lettore la possibilitá di interrompere per qualche... Tovább

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Lo « Zibaldino » é il settimo libro di Guareschi: il quale Guare-^ schi, partita dalla « Scoperta di Milano » e arrivato a « Mondo piccolo », fa qui un balzo indielro e ritorna alie origini. Invano perció si ricercheranno nello « Zibaldino » quei riferimenli polemici o politici che si incontrano fácilmente nei suoi ultimi volumi: qui, alVinfuori dei racconti delVultima parte ricavati dalla rubrica del « Corrierino dalle famiglie » di Candido, si tratta di cose pub-blicate, tra il 1938 e il 1941, su vari periodici - quali Bertoldo e Tutto -e sul quotidiano Corriere della Sera. Si tratta di cronachette familiari, di raccontini di blando umorismo fine a se stesso, di amabili conversazioni col lettore. E lo « Zibaldino », nelle in-tenzioni deWautore, dovrebbe serviré a fornire, a chi é aduso a letture improntate a crudo realismo, ad aspra polémica e a pungente satira, la possibilitá di una sosta serena. Dovrebbe insomma fornire al lettore la possibilitá di interrompere per qualche istante un turbinoso giro di pensieri che da troppo tempo dura. Non é, nelle intenzioni delVautore, un ripiegavwnto: Vautore vuole sem-plicemente fare un passo indietro per ritrovarsi coi suoi lettori su una base d'accordo e, di qui, partiré per cercare assieme una nuova strada. Dopo « Zibaldino », Guareschi ha pubbli-cato '« Diario clandestino » che dovrebbe costituire il collegamento lógica fra la vecchia strada e la nuova: quella delVtimorisma « smabilitata ».
DECIMA EDIZIONE Vissza