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Miseria dello storicismo

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Milano
Kiadó: Feltrinelli Editore
Kiadás helye: Milano
Kiadás éve:
Kötés típusa: Varrott papírkötés
Oldalszám: 146 oldal
Sorozatcím:
Kötetszám:
Nyelv: Olasz  
Méret: 22 cm x 14 cm
ISBN:
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Karl R. Popper M^lí
MISERIA DELLO STORICISMO WJ
Traduzione di Cario Montaleone (vV;!
"Kari R. Popper é considéralo con Russell, Wittgenstein e Carnap uno dei maggiori filosofi della scienza del '900. Le sue idee sulla controllabilitá empirica delle teorie si inserirono vigorosamente, a cominciare da! 1935, nel moto di revisione della problemática filosofico-scientifica caratteristica del Circolo di Vienna e si afferma-rono successivamente come uno dei passaggl obbligati del dibattito epistemológico piú avanzato. II punto piú noto dell'epistemologla popperiana é costituito dall'affermazione della falsificabilitá delle teorie, ossia dalla convinzione che "ogni qual volta tentiamo di proporre la soluzione di un problema dovremmo tentare col massimo accanimento possibile di soalzare la nostra soluzione, anzi-ché tentare di difenderla." Alie classiche domande "Posso conoscere?", "Posso conoscere qualcosa con certezza?" Popper propone di rispondere non giá ap-pellandosi a una... Tovább

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Karl R. Popper M^lí
MISERIA DELLO STORICISMO WJ
Traduzione di Cario Montaleone (vV;!
"Kari R. Popper é considéralo con Russell, Wittgenstein e Carnap uno dei maggiori filosofi della scienza del '900. Le sue idee sulla controllabilitá empirica delle teorie si inserirono vigorosamente, a cominciare da! 1935, nel moto di revisione della problemática filosofico-scientifica caratteristica del Circolo di Vienna e si afferma-rono successivamente come uno dei passaggl obbligati del dibattito epistemológico piú avanzato. II punto piú noto dell'epistemologla popperiana é costituito dall'affermazione della falsificabilitá delle teorie, ossia dalla convinzione che "ogni qual volta tentiamo di proporre la soluzione di un problema dovremmo tentare col massimo accanimento possibile di soalzare la nostra soluzione, anzi-ché tentare di difenderla." Alie classiche domande "Posso conoscere?", "Posso conoscere qualcosa con certezza?" Popper propone di rispondere non giá ap-pellandosi a una concezione della scienza che veda le proprie asserzioni come "stabillte una volta per tutte," ma con la delineazione di procedure razionali che el mettano in grado di scopríre dove si sia sbagliato. Dal punto di vista di questa metodología (che per Popper incarna Túnico modo di discussione razionale tanto nelle scienze della natura quanto nella disamina propriamente filosófica) egli é venuto affrontando, dopo la pubblicazione della Lógica della scoperta scientifica (1935), una serie di problemi inerenti alie scienze sociali e alia storia. In La societá aperta e i suoi nemici (1945), ma prima ancora in un saggio sulla dialettica (1940) e nella Miseria dello storicismo (1944-45), Popper mette a fuoco una serle di figure (Platone, Hegel, Marx) che, affermando l'esistenza di una legge !narrestabile del mutamento storico, dovrebbero mostrare tutti gli inconvenienti teorici, politici e morali inestricabilmente connessi alia mancanza di un método razionale. Cosí la filosofía sociale di Platone, che si proponeva di fermare íl processo di degene-razione sociale medíante l'introduzíone di un regime a strutture rigide guidato dai filosofí, appare a Popper come íl maggíor esempio di "societá chíusa" conosciuto dal mondo antíco e, alio stesso tempo, come una fra le testímoníanze piú cospí-cue di quello spírito storícístico-totalítarío destínalo a ríemergere prepotentemente nell'epoca contemporánea. Vedendo il processo storico come la realízzazíone progressiva dell'ldea o come la successione dialettica di fasi caratterizzate da una diversa forma dell'organizzazione economíca, Hegel e Marx mostrano di assu-mere al centro delle ríspettíve concezíoni un tipo di necessitá storíca che contrasta palesemente, aglí occhi di Popper, con la fiducia che dobbíamo nutriré nelle possibilitá di autogoverno razionale degli uomini. Contro il marxismo, in parti-colare, Popper ha svolto una critica insistente, subito assurta a modello per quegli oppositori del marxismo che dalla moderna critica della conoscenza hanno crédulo di poler derivare armi e indicazioni teoriche aggiornate. In reaitá, la critica piú atienta ha soltolineato come l'avversione di Popper al marxismo risulti puramente ideológica e percio priva di quegli effelli dirompenli che taluno ha voluto assegnarle. Miseria dello storicismo offre, a questo proposito, una possibilitá di lellura mollo islruttiva."
Cario Montaleone
Karl Raimund Popper é nato a Vienna nel 1902. Si é lauréalo in filosofía aN'Universitá di Vienna e in lettere all'Universitä di Londra. Membro delle piú importanti accademie culturan internazlonall, attualmente insegna all'Universitä dl Londra, dove si é stabililo aal 1937, poco prima che I'Austrla cadesse sotto II dominio nazista. Oltre alie opere giá "a pubbhcato The logic of Scientific Discovery (1959), Conjectures and Refutations (1963) e Objective Knowledge (1972).
In prima dl copertlna: Historia, da Cesare Ripa. " Iconología, ¦ Venezia 1669.
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